Ecco il testo della canzone Faccio brutto di Fedez. Per il video basta scorrere sotto il testo. Buona visione.
Faccio brutto il ferro sotto la mia tuta da ginnastica,
e rime taglienti come le posate in plastica,
anche se a otto anni ho fatto un pò di danza classica,
e la mia mamma mi diceva, “col tutù mi sei fantastica”.
Ma poi insieme ad un mio amico che lavora a banca intesa,
ho iniziato a fare brutto e a preparare la mia ascesa,
insieme alle mie bici dormo con la luce accesa,
arrivo con la gang e spaccio buste della spesa.
Una volta al giorno lucido la beretta,
quando non so che fare incendio una camionetta.
Ogni rapper mi rispetta perchè arrivo dalla strada.
(In effetti sono un rapper anch’io ma arrivo da casa.)
Voglio la fama dei beatles, ma non i fan di John Lennon,
ho la marjuana dentro il doppio fondo del termos,
la polizia mi ha detto che sono in stato di fermo.
(Guarda che non sono drogato, sono un ragazzo moderno).
Faccio brutto, faccio brutto, faccio brutto,
ho visto più erba di un corso di giardinaggio.
Faccio brutto, faccio brutto, faccio brutto
ho visto più lame di un corso di pattinaggio sul ghiaccio
Oggi ho ritirato almeno venti grammi di moffo,
me le imbosco dentro le mutande gialle di spongebob,
spingo la mia merda e vado molto di corpo.
Ad ogni live, stacco a morsi la testa di Ozzy Osbourne.
Ho la catenazza d’oro, presa nell’uovo di pasqua,
giro coi fusilli crudi e ti chiedo se vuoi una pasta.
Non esco mai di casa, se non ho il mio ferro in tasca,
però prima mi sistemo un pò i capelli con la piastra.
Grido poliziotti infami, ma con voce un pò indecisa,
poi mi sente mio papà mentre si toglie la divisa.
Mangio pane e malavita, e pippo polvere da sparo,
ho il poster di tupac con la faccia di Totò Cuffano.
Ho un odio represso verso tutte le persone gay,
ma poi limono con la foto del cantante dei Green Day.
Quattro giorni di galera,
risse ogni sabato sera,
soliti racconti finti, tratti da una storia vera.
Una volta al giorno lucido la beretta,
quando non so cosa fare incendio una camionetta,
ogni rapper mi rispetta perchè arrivo dalla strada.
(In effetti sono un rapper anch’io ma arrivo da casa).
Voglio la fama dei Beatles, ma non i fan di John Lennon,
ho la marjuana dentro il doppio fondo del termos,
la polizia mi ha detto che sono in stato di fermo.
(Guarda che non sono un drogato, sono un ragzzo moderno).
Faccio brutto, faccio brutto, faccio brutto,
ho visto più erba di un corso di giardinaggio.
Faccio brutto, faciio brutto, faccio brutto,
ho visto più lame di un corso di pattinaggio sul ghiaccio.
Vita nel ghetto, ma quando no smazzavo nel parchetto,
mi vestivo da naruto, alla fiera del fumetto.
E non sono cambiato all’arrivo del succeso,
semplice perchè non sono stato mai me stesso.
Per amore della fama ogni cosa è lecita,
prendi la tua piccola parte in questa grande recita,
e se menti come gli altri non puoi farne altrimenti.
La fortuna mi ha baciato, prima di lavarsi i denti.
Faccio brutto, faccio brutto, faccio brutto,
ho visto più erba di un corso di giardinaggio.
Faccio brutto, faccio brutto, faccio brutto,
ho visto più lame di un corso di pattinaggio sul ghiaccio.