Testo Della Canzone da Wikitesti
Nel tempo di Luciano Ligabue
c’ero quando sono nato
c’ero quando son cresciuto
Zorro Blek e Braccobaldo
Belfagor e Carosello
ed hanno ucciso Lavorini
e dopo niente è stato come prima
c’ero sulla millecento
che mio padre urlava un po’ a chiunque
c’ero la mia prima volta
non l’avevo neanche scelta
certo che era bella svelta
non potevo mica perder
tempo
tutto il tempo lì a tenere il tempo
che fosse un mondo o solo fantasia
o quello di una batteria
era sempre tempo
c’ero nel ’settantasette
a mio modo e col mio passo
il processo a De Gregori
c’ero coi Police a Reggio
c’erano due torri e un muro
e Berlinguer e Moro lì
nel tempo
tutti quegli scherzi che fa il tempo
tutte quelle foto che non ho
ne ho scattate solo un po’
non ne ho mai avuto il
tempo
tutto il tempo lì a tenere il tempo
che fosse il mondo o solo fantasia
o quello di una batteria
era sempre tempo
c’ero quando ho preso casa
c’ero molto poco e quindi poche scuse
c’ero quando ho fatto male
c’ero quando mi hanno fatto male
c’ero sempre nel mio viaggio
l’occhio al finestrino
e Falcone e Borsellino lì
nel
tempo
tutto il tempo lì a tenere il tempo
che fosse il mondo o solo fantasia
o quello di una batteria
era sempre tempo
tutti quegli scherzi che fa il tempo
tutte quelle foto che non ho
ne ho scattate solo un pò
non ne avevo il tempo